Ex mercato civico di Sant'Agostino |
L'immobile ha una superficie di 834 mq e, secondo i dati comunali, è stato costruito negli anni '60 (qui).
Forse sarebbe il caso di correggere il dato sull'anno di costruzione perché almeno fino al 1968 quell'area era nuda terra (qui).
Leggendo le carte si scoprono cose davvero interessanti, due tra tutte riguardano la sua monetizzazione.
E' vergognoso che i titolari dell'attività paghino dal 2002 ad oggi, annualmente 2936,82 euro (qui), e che per l'alienazione sia prevista una base d'asta di 1.253.758,66 euro (qui, allegato B).
Il cittadino che legge la determina difficilmente si fà un idea dell'oggetto in discussione, ben lungi dalla chiarezza di quest'altra determina.
E' importante vivacizzare un'asta sopratutto quando ci sono diversi euro in gioco per le casse comunali, le Nostre casse, non dimentichiamocelo, altrimenti si finisce come per la gara d'appalto per la mensa scolastica, pensate, ha partecipato una sola ditta (la stessa che ha gestito la refezione scolastica nei 5 anni precedenti) che si è aggiudicato l'appalto da 4.000.000 di euro con un ribasso dello 0,01% (qui). Facendo una rapida indagine sulle gare d'appalto a cui ha partecipato la ditta in questione posso affermare che il ribasso su questo appalto ha raggiunto il minimo storico. A questo punto mi domando: è giusto procedere ad assegnare un vincitore in una gara d'appalto con un solo concorrente che (quasi sapesse di essere unico concorrente) fà un ribasso a dir poco ridicolo?
Alghero in chiaro
Immagino sempre che i mio pensiero guidi un vecchio pennino che attinge le parole da un calamaio dal quale hanno attinto i miei affetti più cari...
P.S. Il giorno 01/07/2016 è stato pubblicato il bando di vendita (qui) nella sua interezza.