giovedì 17 novembre 2016

Il piano triennale delle opere pubbliche: un libro dei sogni ...eppure qualche sogno non troppo sognato si avvera (prima parte).


Ho sfogliato attentamente tre edizioni del libro dei sogni pubblicati dal Comune di Alghero, ed esattamente l'edizione 2014 - 2016, 2015 -2017, 2016-2018 del piano triennale delle Opere Pubbliche (qui). Molti "faremo" e pochissimi fatti. I tempi di stazionamento dei sogni da realizzare sono a volte molto lunghi, le promesse slittano da un anno all'altro.
Succede però che alcuni sogni sono talmente importanti che vengono sognati e realizzati nello stesso anno; incredibile, viaggiano a sirene spiegate calpestando altri sogni, chissà, forse più utili per la comunità ma per loro sfortuna messi in un pre-dimenticatoio.
Penso al Micronido che dovrebbe sorgere alla Petraia, che, ostinatamente, è stato messo nel libro dei sogni del 2014, 2015 e 2016;  per ora si è solamente materializzata una determina (26.02.2016), per individuazione di una figura interna all'amministrazione comunale per la progettazione dell'edificio. L'opera è finanziata dalla RAS (360.000 €),  con il contributo del Comune (90.000 €); il finanziamento regionale risale al dicembre 2014.
Certo i tempi della politica sono molto lunghi. 
Campo Pino Cuccureddu nel 2014

Però, però c'è un'eccezione. Ci cono quei sogni che senza un periodo di anticamera saltano a pie pari nella realtà: la realizzazione del manto in erba di plastica del campo di calcio Pino Cuccureddu, costo 450.000 euro. Perbacco tanto quanto dovrebbe costare il micronido oppure quanto dovrebbero costare altri due sogni che hanno a che fare con lo sport e che si trovano nel libro dei sogni a sventolarsi già da diversi anni: la ristrutturazione degli spogliatoi del campo di calcio "Cataldi" di Santa Maria la Palma (€ 150.000,00) e la manutenzione ordinaria degli impianti sportivi comunali (recinzioni, coperture, spiazzi antistanti gli spogliatoi, infissi, impianti fognari, elettrici, idrici e sicurezza)  € 300.000,00. Ci avete fatto caso? Anche per questi due sogni la spesa di realizzazione è 450.000,00 euro.
2015 - Materiali per i due campetti  del P. Cuccureddu
in erba sintetica?

A onor del vero ormai il Comune non dovrà fare nessun tipo di manutenzione sulla maggior parte degli impianti sportivi perchè sono stati dati in concessione ai privati. Alcuni impianti, nonostante siano stati messi a bando nessuno ha fatto domanda di concessione: campo di calcio Cataldi di Santa Maria la Palma, campo di calcio di Sa Segada, campo di calcio di Maristella e il campo di bocce viale Garibaldi (qui). Non mi meraviglia che alcuni impianti sportivi non abbiano avuto offerte per la concessione visto l'impegnativo capitolato di gestione. Mi viene in mente quanta disparità ci sia tra la concessione di questi impianti sportivi e la gestione di un immobile comunale dato anch'esso a terzi. Il Comune per la manutenzione dell'edificio e la gestione dell'Orto Botanico, inesistente, paga circa 48.000,00 euro l'anno (qui), più il consumo dell'acqua; per innaffiare l'Orto Botanico fantasma, nel 2015 il Comune ha speso 10.000 euro (qui). Ad onor del vero questa strana concessione è un'eredità dell'amministrazione  Tedde e si protrarrà ancora per qualche anno purtroppo per noi (qui alcune foto sulla manutenzione ordinaria dello stabile a 8 anni dal restauro, 2014).

Comunque, salvo imprevisti, il manto in erba di plastica al Pino Cuccureddu si farà. L'erba di plastica ve la racconterò in un'altra puntata.

Alghero in chiaro


Immagino sempre che i mio pensiero guidi un vecchio pennino che attinge le parole da un calamaio dal quale hanno attinto i miei affetti più cari...