martedì 9 marzo 2021

AMBIENTE E PAESAGGIO QUESTI SCONOSCIUTI: percorsi di resistenza tra speculazione e valorizzazione ( Conferenza curata da Liberu)

 

Da Capo Caccia a Punta Giglio passando per Platamona, c’è un filo conduttore su quanto sta avvenendo in questi mesi  nelle coste del Nord Sardegna? dopo la manifestazione dello scorso dicembre pensiamo sia necessario tenere alta l’attenzione e la mobilitazione su queste vicende, che a nostro parere non sono da considerare come singoli episodi, ma parte integrante di una idea di sviluppo ed utilizzo del territorio e dell’ambiente,che non condividiamo.

Il paesaggio inteso nel suo significato più ampio di entità reale costituita dall'insieme di elementi (naturali, culturali, economici, sociali, etc) e dalle relazioni che li legano, rappresenta il tessuto fondante della nostra identità individuale e collettiva.

Ambiente e paesaggio sono la cartina di tornasole dell'attività umana. Sono entità che generano sviluppo e ricchezza collettiva se pensati e vissuti in termini di risorsa della comunità, indisponibile alla speculazione privata e privatistica, da tutelare e preservare nei suoi elementi naturali.

Possono diventare invece  lo sfondo di speculazione e affari privati, se gli enti preposti alla salvaguardia del bene pubblico, eludono i protocolli normativi e gestionali di controllo. Così di colpo ci si può ritrovare con porzioni di territorio privatizzato, siti di interesse comunitario disboscati per regalare terra ai futuri interventi edilizi, come a Platamona e a Capo Caccia; parchi naturali riconosciuti anche come Zone a Protezione Speciale minati da progetti di strutture ricettive con annessi ristorante e piscina, come a Punta Giglio.

 I caratteri unici e irripetibili dei nostri paesaggi  vengono minacciati da uno sviluppo economico di rapina, legato alla speculazione immobiliare ed a forme di turismo non sostenibile.    

Liberu


 

Di questo parleremo con:

Giovanni Oliva, architetto di Alghero, della storia del Parco di Porto Conte, delle aspirazioni e prospettive che hanno mosso la battaglia per la sua istituzione e come si è realizzato nel corso degli anni;

con Tiziana Costa, architetta di Alghero, delle implicazioni sociali ed economiche della

pianificazione paesaggistica regolata da norme e vincoli;

con Toni Torre, naturalista e ornitologo di Alghero, di sostenibilità ambientale e gestione del bene comune mettendo a confronto modelli virtuosi con modelli speculativi.

Chiuderà la conferenza Pier Franco Devias, segretario di Liberu.

Domenica 14 alle 10,30 nella veranda della griglieria di Porto Ferro.



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