mercoledì 10 dicembre 2014

Comunicare la notizia

Comunicare una notizia può essere la cosa più facile di questo mondo se fossi un bambino ancora non intellettualmente maturato dalla storia del mio passato remoto e dalla storia del mio presente.
Per un bambino un seme che germoglia è esattamente una piccola e miracolosa pianticella che affiora dal terreno. 
Io so quale meccanismo  genera quella vita  e voglio sapere molto di più.
Perché è stato messo li quel seme? a quale scopo? siamo sicuri che produrrà qualcosa? ecc. ecc. 
La notizia in se non è  efficace per chi la scrive; se mi limitassi a scriverla la appallotterei dentro un cestino perché avrebbe un chiarore freddo come il foglio in cui è scritta ma se ricompongo quella pallina di carta ad un foglio e racconto la notizia trasportata dalla mia personalità...allora quel chiarore freddo viene avvolto dal colore del mio essere che affronta le cose di tutti i giorni con la consapevolezza che io sono quello che prima di me e con me sono stati e saranno le mie guide.


Immagino sempre che i mio pensiero guidi un vecchio pennino che attinge le parole da un calamaio dal quale hanno attinto i miei affetti più cari....


Nessun commento:

Posta un commento