Comprare a noleggio il decoro di un'Istituzione!!

Davvero struggente la lettera aperta di Marina al Sindaco. Il racconto rassegnato di quello che accade in via Sant'Agostino, di quello che accade nei pressi dell'abitazione di sua madre novantenne. Fronde di alberi cresciute all'inverosimile che hanno danneggiato tetto e comignolo dell'abitazione e il fogliame che ha intasato le grondaie causando infiltrazioni nell'appartamento. Il funzionario del settore, al quale si era rivolta, con dispiacere ha dovuto ammettere l'impossibilità di un intervento perchè il personale era ridotto all'osso. Marina ha dovuto intervenire pagando degli operai perchè riparassero i danni. 

Eppure la mamma di Marina e Marina stessa pagano fino all'ultimo centesimo le tasse ma Alghero rimane lurida (qui).

Hai perfettamente ragione Marina, la stragrande maggioranza degli algheresi paga le tasse, ma come vengono gestiti i soldi che arrivano alle casse comunali? Questa è una domanda da un milione di dollari. Sicuramente è una domanda che anche il Sindaco si è posto non appena si è insediato a Sant'Anna e non a caso tra le prime delibere approvate spicca la selezione di un dirigente a tempo determinato a cui affidare l'Area di Staff (finanze , bilancio, tributi, e controllo analogo). Il Dirigente in questione ha preso servizio nel comune di Alghero a metà novembre, e nel giro di due mesi è riuscito a raschiare il fondo delle casse comunali (in campagna elettorale l'attuale primo cittadino andava affermando la grave situazione finanziaria del comune...) trovando liquidità per rifacimento strade, proroghe per gli scuolabus, ecc....ah dimenticavo acquisti importanti per il comando di polizia municipale; quasi 350.000 euro . In due mesi sono stati acquistati:  nuove divise (35.000 €), dispositivi di protezione individuale (39.999 €), microcip (292 €), antifurto (1.134 €),due biciclette (1.499 €), il noleggio di tre auto (22.877 €), gruppo elettronico insonorizzato (4.995 €), sette pistole e munizioni (3.465 €), Chiavi (95 €), noleggio pick-up (12.062 €), 10 sedie (1000 €), calcolatori (394 €), fonometro (5.429 €), macchine fotografiche (2.049 €), noleggio due fotocopiatori (1.737 €), acquisti anticipati da Calzia (300 €). 

Vorrei soffermarmi su un acquisto in particolare: il noleggio di tre auto per quattro anni (qui).

Il dott. Calzia scrive che

 il parco auto del comando è fatto di diverse auto ormai obsolete e quindi la vetustà di alcuni veicoli arreca pregiudizio al prestigio e al decoro del Corpo e all'immagine dell'Istituzione.

Il prestigio e il decoro del Corpo e l'immagine dell'Istituzione verrà data da tre ALFA ROMEO GIULIETTA 1.6 JTDM 105 CV PROGRESSION; costo totale 91.500,00 euro in 4 anni. Ecco cosa vedremo sfrecciare il città (qui), così non avremo più pregiudizi verso il corpo di polizia perchè sarà salvo il suo decoro.

Capisci Marina, le strade luride di Alghero non arrecano pregiudizio al prestigio e al decoro della città quanto avere nel parco auto del Comune vetture con qualche anno di età che arrecano danno al decoro e al prestigio del Corpo di Polizia Municipale. 

Alghero in Chiaro

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Scuolabus delle mie brame...quanto vali in questo reame?

Finalmente è stato pubblicato all'Albo Pretorio la determina del dirigente del settore I ed esattamente la n. 1188 del 16/12/2014 (qui). Oggetto della determina è la "proroga contratto per servizio trasporto scolastico". Questa è la quinta vergognosa proroga, i lettori potranno leggere qui tutto il calvario delle delibere e contro delibere e determine su determine. Dimenticavo, manca l'affissione all'Albo della determinazione n° 726 del 06/10/2014. In quella determina si dichiarerebbe di aver proceduto all'approvazione dell'indizione di gara per l'affidamento in appalto del servizio scuolabus in esecuzione della deliberazione della giunta Comunale n° 55 del 12/08/2014. Vorrei ricordare ai lettori che questo iter è passibile di denuncia in quanto le norme sono chiare: allo scadere di un appalto pubblico per un servizio, la proroga dell'appalto si può dare solo in via eccezionale e solo per il tempo necessario all'espletamento del nuovo bando. Ad oggi, ad Alghero, gli scuolabus viaggiano in regime di monopolio. 

Secondo me la colpa non è completamente del dirigente, anche se spetta a lui preparare i capitolati d'appalto e quindi indire lo stesso; che abbia dovuto rallentare la procedura??

Insediati, il nuovo Sindaco e la nuova Giunta, a giugno, sicuramente saranno venuti a conoscenza di dover procedere a dare un'indirizzo politico all'appalto scuolabus, Sicuramente. Sicuro è il fatto che il sindaco Mario Bruno va a Sassari il 25 luglio 2014 (qui). In un comunicato sulla sua pagina facebook detta l'agenda della sua giornata istituzionale:

 nella prima parte della mattina incontro il presidente (Leonardo Marras) e il direttore (immagino il direttore generale Roberto Pocci) dell'ATP di Sassari per parlare di trasporto pubblico locale. Mi piacerebbe migliorare il nostro servizio. A questo proposito, a breve ci occuperemo di piano urbano del traffico. Alle 10.30 incontro coi sindacati per decidere come proseguire con il servizio scuolabus, garantendo i lavoratori ( é un servizio importante che ci costa 710.000 euro ogni anno) e gli studenti.

Non sapevo che per indire una gara d'appalto milionaria si dovesse decidere con i sindacati!!!

Ma cosa avrà discusso il sindaco con i vertici di ATP.  L'Azienda Trasporti Pubblici di Sassari è un 

Consorzio che ha tra i suoi azionisti il Comune di Sassari, la Provincia d Sassari e il Comune di Porto Torres (qui lo statuto) e la società controllata privata ATP servizi. 

Fino all'anno scolastico 2011/ 2012 questa azienda ha fornito il servizio di trasporto scolastico per il comune di Sassari; nel 2012 sono entrate in vigore nuove norme comunitarie inerenti gli appalti pubblici di rilevanza economica  e il servizio, dal 2012, ha tirato avanti con proroghe giustificate dalla revisione delle linee di servizio scuolabus e il ridimensionamento della rete scolastica che necessitavano uno studio approfondito (qui). 

Si arriva al maggio 2014. Viene indetta la gara d'appalto con affidamento del servizio scuolabus per tre anni dal 2014 al 2017 (qui). Il bando (pubblicato il 07/08/2014) è stato sospeso  per richieste di chiarimenti pervenute e quindi per introdurre alcune modifiche nel disciplinare di gara, e un dettaglio nella specificazione dei criteri di valutazione dell'offerta tecnica. Un bando d'appalto da 4.530.000 di euro può contenere ambiguità e carenze?

Fatto sta che anche per l'anno 2014/2015 il servizio scolastico è fornito dall'ATP di Sassari (qui). Alghero e Sassari unite da vicende similari. Una domanda sorge spontanea: Ma perché il sindaco Bruno ha voluto incontrare i vertici di ATP?

Ma perchè queste amministrazioni comunali la tirano così per le lunghe con questi appalti milionari; Ma abbiamo a che fare con Dirigenti e Funzionari incapaci?? 

La Maggioranza se ne infischia,  e l'Opposizione dormeee???

Alghero in Chiaro

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Ora....passati i bei tempi

Nel 1934 iniziò la sua avventura lo stabilimento balneare "Il Lido" di Giulio Novelli. Una serie di costruzioni basse, cabine spogliatoi, e centralmente una importante costruzione che negli anni sessanta fu adibita, nella parte superiore, a pista da ballo, il Settimo Cielo, che era meta  di giovani turiste italiane ma sopratutto straniere richiamate dalla leggenda del maschio latin-algherese, il

nome d'altronde era tutto un programma. Per me bambina che passavo al mattino recandomi al mare era bellissimo il Lido: le bandiere di tante nazioni, il mare azzurro incorniciato dalle pareti bianchissime dell'ingresso alla spiaggia attraverso una passerella in cemento. Erano le uniche cose che si potevano osservare dal di fuori di quella struttura, le bandiere, il mare e il pavimento; non si vedeva altro. Passeggiando lungo la battigia, partendo dall'ospedale marino, si arrivava ad una recinzione e non si poteva andare oltre perché l'accesso a quello stabilimento era vietato. Una sola cosa era di libero accesso,un trampolino arancione zavorrato in mare a poche decine di metri  dalla battigia ,  costruito con alcune tamburlane alle quali erano fissate delle assi a mò di piattaforma, messa a disposizione dallo stabilimento e meta di tanti coraggiosi bagnanti. Bei tempi.

Tante volte e tante situazioni lo dimostrano, le attività imprenditoriali nascono, si sviluppano raggiungendo il successo ma poi se non si formano le nuove generazioni a mantenere il successo anche modificando e migliorando l'impresa, questa ha un inesorabile declino e questo è attualità per lo stabilimento balneare di Giulio Novelli. Un declino iniziato negli anni settanta. Ora lo stabilimento chiamato impropriamente, per me, Complesso Turistico Balneare è tenuto in piedi in modo a dir poco

vergognoso: un ingresso pieno di ingombri di tutti i generi e a guardare oltre, il mare incute tristezza; a completare l'opera gli eredi Novelli hanno voluto prolungare la struttura con una costruzione abusiva che il Comune non ha il coraggio o la possibilità di legge per buttarla giù. Nel 2012 l'erede Novelli presentò allo sportello Suap un progetto di riqualificazione ambientale della struttura a vocazione turistica e il 04.04.2013 (qui)fu convocata la conferenza dei Servizi per valutare la pratica. Visto lo stato in cui versa l'edificio penso sia stata rigettata la domanda oppure anche se sia stata data l'autorizzazione i lavori non sono mai iniziati. Cosa sta succedendo oggi?

Allo sportello Suap è pervenuta un'altra domanda da parte dell'erede Novelli ed esattamente per "l'ampliamento del complesso turistico lido Novelli" e la conferenza dei servizi si terrà il giorno 21 gennaio 2015 (qui).

L'ampliamento della struttura è giustificata dal Piano Casa della legge L.R. 23/10/2009 n°4 Capi 1 e delle modifiche a questa legge L.R. 21/11/201 n°21. Interessa la riqualificazione del patrimonio edilizio esistente. Io non so quale punto la legge giustifichi questo ampliamento e non essendo una costruzione privata l'unico articolo che consenta l'ampliamento è nell'articolo 4 "Interventi degli immobili a finalità turistico ricettiva"

1. Per gli immobili destinati allo svolgimento di attività turistico-ricettiva situati in aree extraurbane nella fascia costiera dei 300 metri dalla linea della battigia.

Non siamo però in area extraurbana; in ogni caso, se volete, la legge sul piano casa la trovate qui.

Il Lido Novelli ha avuto due riconoscimenti dalla Regione Sardegna: Attività storica e insegna storica (qui).

Non mi sembra giusto che questo edificio venga tenuto in questo stato ed essendo storico penso non possa subire ampliamenti o mantenere gli ampliamenti preesistenti abusivi.

Alghero in Chiaro

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Avete fatto bene i calcoli????

Da diversi anni il comune di Alghero organizza un servizio di animazione e socializzazione per persone diversamente abili chiamato "Estate Insieme". Il servizio consiste nello svolgimento di attività ludico-ricreative e acquatiche rivolte a persone diversamente abili, minori e adulti fino a 55 anni, da svolgersi in spiaggia nel periodo estivo presso uno stabilimento balneare attrezzato avente sede nel litorale di Alghero. 

Il servizio comprende il trasporto abitazione - spiaggia - e viceversa per il fruitori del Servizio di Animazione nonchè il supporto socio-assistenziale  curato dalla ditta aggiudicataria dell'appalto relativo il servizio di Assistenza Domiciliare per persone parzialmente o totalmente non autosufficienti che tra le prestazioni comprende l'organizzazione e gestione del servizio "Estate Insieme: Animazione e socializzazione per le persone diversamente abili. Dal 2011 il servizio di Assistenza  è fornito da KCS CAREGIVER Cooperativa Sociale di Bergamo e il servizio trasporto e servizio spiaggia è fornito dalla ditta Costlan SNC. Questo servizio ha un costo sia per il Comune che per gli utenti, questi ultimi pagano a seconda di diversi parametri tra i quali è contemplato il reddito.

Nel 2011 i costi sostenuti dal Comune per servizio spiaggia e trasporto ammontarono a € 6480,00 e la quota complessiva addebitata all'utenza era di € 5526,32

Nel 2012  i costi sostenuti dal Comune per servizio spiaggia e trasporto ammontarono a € 6860,70 e la quota complessiva addebitata all'utenza era di € 3325,63

Nel 2013  i costi sostenuti dal Comune per servizio spiaggia e trasporto ammontarono a € 7000,00 e la quota complessiva addebitata all'utenza era di € 4696,45

E arriviamo all'Estate Insieme 2014: il servizio è iniziato in ritardo rispetto agli anni precedenti (dal 28-07 al 13-09 link). Secondo i giornali locali hanno usufruito del servizio trenta persone. 

I costi trasporto - spiaggia ammontano a € 6000,00 e all'utenza costerà la bellezza di € 7961,44 (quest'ultima determinazione  porta la data del 19.12.2014 ma è stata pubblicata solo il 12.01.2014).

Perchè questi nostri concittadini dovrebbero spendere di più rispetto agli anni precedenti ma sopratutto perchè dovrebbero pagare di più delle spese sostenute dal Comune?

In questo link troverete la documentazione

Alghero in Chiaro

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Progettiamo la Verità

Non so quale sia la giornata istituzionale tipo dell'assessore Esposito, ovvero so che è presente a quasi tutti i consigli comunali, ha presenziato alla Giornata dell'Alimentazione nella scuola elementare del Sacro Cuore,  presenzia a manifestazioni culturali di tutti i tipi, presenzia alle riunioni della maggioranza, presenzia a tutte le riunioni di Giunta, ops....a quasi tutte le riunioni di giunta, perbacco alla riunione di giunta dove Lei doveva proporre il finanziamento agli Istituti Comprensivi 1 -2 -3 era assente (qui)...ma si può essere più sfortunati signor Curatore d'Immagine del comune di Alghero??

Ma una capatina improvvisa alle scuole, l'assessore Esposito, la farà mai? Sa, curatore d'immagine, è troppo comodo andare quando c'è una manifestazione che prevede la presenza delle istituzioni.

Sicuramente, fino ad ora, non è stata neanche sollecitata dalle brevi segnalazioni dei consiglieri comunali di entrambi gli schieramenti, ma almeno il consigliere di maggioranza che lavora nel Comprensivo 1 potrebbe trovare l'occasione di invitarla.

Mi piacerebbero  queste improvvisate, magari uno di questi giorni potrebbe far visita alla Scuola Media del Comprensivo 1, magari in compagnia dell'assessore Cherchi e perché no anche dell'assessore Cacciotto. Una visita informale al giardino della scuola. In effetti la scuola è circondata da un grande giardino con tanto di gigante in cemento armato che dorme; dorme nudo e la natura che ha pietà di lui lo sta ricoprendo di rovi ed alberi...ebbene si, anche la scuola media di via XX Settembre ha la sua Capo Caccia.

Questo Gigante di cemento armato è in pianta stabile da circa 13 anni, grazie alle scelte dell'amministrazione dell'epoca che ha VOLUTO in dono dall'impresa che ha costruito Piazza dei Mercati il prefabbricato smantellato della palestra Giordo perché con quel materiare poteva, ma si, essere realizzata la palestra della scuola, tante buone intenzioni??

Si sa che i ragazzi amano il pericolo e i giochi pericolosi e quel gigante è un invito a nozze per loro.

Per l'ecomostro parcheggiato dietro il caseggiato della scuola media di via XX Settembre, ormai sgretolato dagli agenti atmosferici, quanti euro ci vorranno per toglierlo dalla scuola e darlo a qualche ditta per lo smaltimento? costerà più di tre smartphone?

Ai ragazzi della scuola costa uno spazio inutilizzato aggravato da uno spettacolo a dir poco indecente (qui). Voglio qui proporre ciò che hanno scritto alcuni di loro (tratto dalla pagina facebook della scuola):

Quando ho visto per la prima volta quei lastroni credevo che era una gradinata distrutta e forse di un campo di calcio.

Ho visto un ammasso di sporcizia e credo che in quel grande spazio avrebbero potuto costruire una palestra.

Quello spazio avrebbero potuto occuparlo diversamente invece che come ripostiglio per blocchi di pietra.

Secondo me è un grande spreco e in quello spazio avrebbero di certo potuto costruire altro.

E' una grande schifezza, è un inquinamento. Vergogna!

Secondo me è uno spreco.Inquina l'ambiente e al posto di lasciarlo lì a marcire, potrebbero vendere a pezzi, e non inquinare.

Io appena ho visto fuori ho pensato " se tolgono i pilastri possono costruire una palestra".

Io quando il primo giorno ho guardato fuori dalla finestra ho visto tante cose ed erano molto in disordine ma se mettono in ordine si può costruire qualcosa o diventare più pulito.

Quando ho visto la prima volta fuori ho pensato che cos'era, pensai ai tetti, la struttura della scuola direi che è uno spreco (?).

Quando per la prima volta ho visto fuori dalla finestra, mi trovai davanti la flora occupata da dei pilastri che credo dovevano essere utilizzati per fare la palestra ma sono stato abbandonati!! Questo è uno spreco.

Sono dei reperti archeologici, si può costruire un laboratorio di scienze così per osservare la flora da vicino. A me sembrano le tombe dei Trol.

E' uno spreco di materiale, con quel materiale magari si potrebbe costruire qualcosa.

Ho pensato che invece di riusare quel cemento armato per cose che potranno servire, l'hanno buttato sul giardino della scuola.

Ho pensato che fosse una specie di pattumiera dove hanno lasciato delle assi di cemento che con il tempo aumenteranno rovinando una parte della scuola. Ho pensato tra me e me a che punto siamo arrivati a lasciare quella specie di cubi...

Io non ho mai visto delle assi così grandi, e' la prima volta che le ho viste ho pensato che non hanno rispetto per l'ambiente.

La prima volta che mi sono affacciata alla finestra e ho visto i lastroni ho pensato che ha rovinato l'ambiente naturale.

La prima volta che mi sono affacciata alla finestra e ho visto quei lastroni ho pensato che spreco, che tomba per le piante povere loro bisognerebbe chiamare il sindaco e fargli togliere questo schifo così almeno le piante e noi viviamo in pace giusto?

Io la prima volta che ho visto fuori dalla finestra ho pensato che questo posto era inquinato. e invece gli attrezzi che sono fuori non gli hanno portati via quindi non è colpa della scuola.

Per me è uno spreco, ma anche un inquinamento dell'ambiente. Dopo un pò ho pensato che era uno schifo.

Pensi, Signor Curatore d'Immagine del Comune di Alghero, se un giorno campeggiasse nella pagina istituzionale di questo comune il titolo:

 Oggi, grazie all'assessore all'Istruzione Esposito, è una realtà la bonifica del giardino della Scuola Media di via XX Settembre... 

Alghero in Chiaro

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Al curatore d'immagine del comune di Alghero

Ma cosa significa

la Giunta su proposta dell'Assessore all'istruzione Gabriella Esposito ha provveduto all'attribuzione delle risorse per complessivi 61.500,00 euro per far fronte alle spese correnti relative al diritto allo studio.
(qui)

2014

Significa che i lettori del sito istituzionale del comune di Alghero e dei giornali telematici, che pubblicano facendo un copia e incolla dell'articoletto del Comune, dovrebbero capire che l'assessore Esposito ha avuto la brillante idea di convogliare dei soldi verso la scuola. Ahi, ahi ahi sig. curatore dell'immagine istituzionale non dovrebbe ricorrere a questi mezzucci per dare luce all'assessore. Certo Lei è anche recidivo; lo fece anche con l'assessore Ansini per quanto riguardava gli inquilini morosi incolpevoli, attribuendo a lei il potere di decidere la qualità dell'inquilino mentre le caratteristiche erano state indicate dalla Regione.

Ora tocca alla Esposito il potere di decidere, ops...proporre. Ma, signor curatore d'immagine,  si confronta solo con il Sindaco che sembra un maestro nell'infiocchettare, plasmare, allungare, restringere a proprio piacimento la realtà?

Signor curatore d'immagine la verità provo a dirgliela io.

2013

2012

La Regione Sardegna, come tutte le altre regioni d'Italia, riceve dallo stato italiano dei finanziamenti per il diritto allo studio. La regione Sardegna provvede a distribuire i finanziamenti ricevuti alle autonomie locali e alle province; le autonomie locali distribuiscono i finanziamenti alle scuole materne, elementari e medie, le provincie distribuiscono i finanziamenti ricevuti alle scuole superiori. Gli Istituti Comprensivi 1 - 2 - 3 ricevono regolarmente questi finanziamenti  e in questo link potrà vedere quello che hanno fatto  il Commissario Scano e la Giunta Lubrano , predecessori della Esposito. Un pò di verità fa bene a tutti, e a lei in modo particolare.

Alghero in Chiaro

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Oggi, 7 gennaio, ho visto gli scuolabus...

Non avevo dubbi che gli scuolabus oggi sarebbero stati in strada e questo mi ha fatto un enorme piacere. 

Posso dedurre che sia stata data l'ennesima ed illegale, secondo l'Autorità Nazionale Anticorruzione,  proroga alla ditta Cattogno; deduco in quanto nessuna determina è affissa all'Albo Pretorio del Comune di Alghero.

Noto, con dispiacere, che questa negligenza non è un atto sporadico, ad esempio si può incorrere nella pubblicazione di una determina quando ormai i termini di appello sono scaduti, o  una determina senza un allegato che in teoria lo prevede.

Appunto la determina n°5 (qui)firmata, ovvero firma battuta al computer, dal nuovo dirigente assunto a tempo determinato e facente parte dello staff del Sindaco e indicato nella macrostruttura per Finanze, Bilancio, Tributi. Nella determina si provvede a variazioni compensative tra capitoli e/o articoli all'interno dello stesso macro aggregato di spesa per l'annualità 2015 del bilancio di previsione 2014/2016. Nell'affermare questo cita un allegato alla determina come parte integrante e sostanziale. Questo allegato non è affisso all'Albo, cioè manca la sostanza dell'atto. Sarà distrazione, negligenza o è un atto non dovuto? Penso che questo atto non dovrà passare al vaglio della Giunta in quanto nella determina si scrive che si da comunicazione all'organo politico. Fino ad ieri atti dello stesso tipo, e cioè variazioni al bilancio, mostravano anche gli allegati e oggi? Oggi è oggi e non si mostra più nulla...capitooooo!!

Alghero in Chiaro

Da domani a scuola....e gli scuolabus???

Le vacanze natalizie volgono al termine e domani, 7 gennaio, le scuole di ogni ordine e grado si rianimeranno. Da ogni parte della città confluiranno verso le scuole cittadine i nostri ragazzi, con qualsiasi mezzo oltre che a piedi: biciclette, motorini, auto, autobus, pulman...e gli scuolabus???

Gli scuolabus del comune saranno in strada domani?? 

Il trasporto scolastico è un servizio essenziale che il comune è obbligato a dare ai cittadini che ne fanno richiesta, con particolare riguardo a bambini e ragazzi che abitano nell'estrema periferia della città e nell'agro.

Purtroppo questo essenziale servizio è scaduto il 31 dicembre 2014 e ad oggi l'albo pretorio non riporta nessuna determina di rinnovo o meglio di proroga del servizio. 

D'altronde il rinnovo del servizio sarebbe, e il dirigente lo sa, un atto illegittimo ma anche la proroga è in questo preciso caso un atto estremamente illegittimo. Ma perché un dirigente che sicuramente conosce le leggi è così imprudente??

Un pò di storia.

L'ultimo appalto per il servizio scolastico risale al 2 agosto 2008; la ditta che si aggiudicò l'appalto del Servizio Trasporto Scolastico fu la ditta Cattogno S.r.l. con sede ad Alghero, per un importo annuale di € 623.937,60 e per una durata di 5 anni senza rinnovo, con scadenza al termine dell'anno scolastico 2012/13 ed esattamente fino al mese di settembre 2013 ( qui la determina dell'ultima trance dei pagamenti).

Il giorno 28 agosto 2013 la Giunta Comunale, con a capo il Sindaco dott. Stefano Lubrano, delibera con atto n°294 di confermare l'esternalizzazione del servizio di trasporto scolastico e autorizzando al contempo il servizio competente (il dirigente del settore III°) ad indire la gara d'appalto per il servizio scuolabus per la durata di complessivi tre + due anni. Per legge e fino al tempo necessario per all'espletamento del bando di gara d'appalto il dirigente può prorogare il servizio. Così fu fatto con determina dirigenziale n°908 del 18 settembre 2013 che non porta però una data di scadenza (qui). Da questo momento iniziano le manchevolezza e gli atti illegali secondo l'Autorità Nazionale Anticorruzione che afferma:

L’eliminazione della possibilità di provvedere al rinnovo dei contratti di appalto scaduti, disposta con l’art. 6 della legge n. 537/1993 e poi con l’art. 23 legge 62/2005 al fine di adeguare l’ordinamento interno ai precetti comunitari, ha quindi valenza generale e portata preclusiva di opzioni ermeneutiche ed applicative di altre disposizioni dell’ordinamento che si risolvono, di fatto, nell’elusione del divieto di rinnovazione dei contratti pubblici. In definitiva la legislazione vigente non consente di procedere al rinnovo o alla proroga automatica dei contratti in corso, ma solo alla loro proroga espressa per il tempo strettamente necessario alla stipula dei nuovi contratti a seguito di espletamento di gare ad evidenza pubblica.

Seconda proproga

In data 23/12/2013 con determina n°1369 il dirigente del settore III°  fa una seconda proroga del servizio trasporto scolastico  in favore della  ditta Cattogno S.r.l. con decorrenza dal 01/12/2013 al 31/03/2013 impegnando la somma di €287.909,84, € 71.977,46 per il periodo 01/12/2013 - 21/12/2013 e €215.932,38 per il periodo 01/01/2014 - 31/03/2014.

Terza proroga

In data 31/03/2014 con determina n°182 il dirigente del settore III°fa una terza proroga a decorrere in favore della ditta Cattogno S.r.l dal 01/04/2014 al 15/06/2014 impegnando la somma di €179.943,65.

Tale determina viene annullata dalla successiva determina n°317 che stabilisce la proroga dal 01/04/2014 al 15/09/2014 impegnando la somma di €251.921,11 in favore sempre della ditta Cattogno S.r.l.

Il giorno 12 agosto 2014 si riunisce la Giunta Comunale, con a capo il sindaco dott, Mario Bruno, che con atto n°55 modifica la delibera n°294 del 28/08/2013 della Giunta Comunale Lubrano riducendo la durata dell'appalto di trasporto scolastico da 5 anni a 2 anni.

Quarta proroga

In data 06/10/2014 con determina n°763 il dirigente della pubblica istruzione fa una quarta proroga a favore della stessa ditta Cattogno S.r.l. dal 16/09/2014 al 31/12/2014 impegnando la somma di €242.318,51

Ora siamo in attesa di vedere la quinta proroga. 

Questi atti, 3+1 in quanto il quarto ancora non è stato pubblicato, sono palesemente illegali e mi domando come mai la figura preposta all'anticorruzione non ha vigilato.

Queste proroghe costeranno al Comune oltre un milione di euro, un milione di euro dati con atti illegali.

Spero che la macchina amministrativa venga messa al più presto nei binari della legalità.

Alghero in Chiaro

Centro Residenziale Anziani di Alghero: autorizzazione provvisoria al funzionamento

Il Centro Residenziale Anziani di Alghero è stato realizzato dalla Regione Autonoma della Sardegna in attuazione della Legge Regionale 3 febbraio 1953 n.1 e successive modificazioni. A partire dalla sua inaugurazione avvenuta nel 1967 il centro è stato gestito da diversi enti (Ministero dell’Interno attraverso l’A.A.I., Amministrazione Provinciale di Sassari, Assessorato al Lavoro della R.A.S.). La Legge Regionale n.25 gennaio 1988 n.4 ha assegnato ai Comuni le competenze e le funzioni amministrative nel settore dei servizi socio assistenziali, con riferimento anche alla gestione delle strutture residenziali e semi residenziali. L’articolo 43 della legge regionale 23 dicembre 2005, n. 23 abroga la precedente legge del 1988 riordinando le funzioni socio-assistenziali. Questo regolamento definisce l’organizzazione e il funzionamento delle strutture sociali, le procedure per il rilascio delle autorizzazioni al funzionamento e per l’accreditamento delle strutture residenziali e a ciclo diurno, i criteri per la valutazione della capacità economica dei destinatari, nonché la composizione e il funzionamento degli organi di consultazione, partecipazione, concertazione e monitoraggio previsti dalla medesima legge. L’articolo 36 di questo regolamento mette in seria difficoltà l’esistenza del Centro Residenziale Anziani di Alghero.Riguarda le strutture già operanti e prive di autorizzazione in base alla precedente normativa (legge n. 25 del gennaio 1988 n. 4). Qui sono elencati i requisiti specifici ai fini dell'accreditamento della struttura e autorizzazioni al funzionamento (Allegato alla Delib.G.R. n. 33/36 del 8.8.2013)

La struttura socio-assistenziale di Alghero ha avuto l’autorizzazione provvisoria al funzionamento fino al 31.12.2012 nell’attesa di ottenere il certificato di prevenzione incendi. L’iter di rilascio della certificazione prevenzione incendi è stato avviato; i lavori di riqualificazione della centrale termica sono finiti ed è stato affidato il servizio di manutenzione ed altri lavori riguardanti uscite di sicurezza e la compartimentazione della cucina, tutte le altre uscite di sicurezza . gli infissi, il monta lettighe e montavivande e tutte le altre disposizioni  previste dalla legge. Per quanto riguarda i requisiti strutturali è necessario attuare interventi di manutenzione straordinaria e completare l’iter dei lavori finalizzati al conseguimento del Certificato Prevenzioni Incendi. Nel 2011 è stata avviata la richiesta di finanziamento alla RAS per i lavori di ristrutturazione e di adeguamento anti incendio ma il progetto non ha ottenuto nessun finanziamento. Il dirigente pensa che la manutenzione straordinaria potrebbe prevedere una spesa di circa 1.000.000,00 €. Nel 2013 sono state affidate le perizie di stabilità della struttura che è risultata idonea.

In attesa dei lavori di manutenzione straordinaria dell’immobile e del conseguimento del Certificato Prevenzione Incendi, il dirigente proroga l’autorizzazione provvisoria al funzionamento della struttura fino al 31.12.2015 (qui). Dopo questa proroga non potranno essercene altre e non oso pensare cosa potrebbe succedere ai 91 ospiti del Centro: 48 autosufficienti e 43 non autosufficienti.

Risorse finanziarie agli Istituti comprensivi 1-2-3

Il Comune di Alghero con delibera di Giunta n°196 del 31-12-2014 delibera il trasferimento 61.500,00 euro ai tre Istituti comprensivi di Alghero secondo percentuali individuate dai dirigenti didattici e precisamente:
€ 20.335,00  andrà all'Istituto comprensivo n°1
€ 18.898,00 andrà all'Istituto comprensivo n°2
€ 22.267,00 andrà all'Istituto comprensivo n°3

Tali somme verranno utilizzate dalle scuole per provvedere al funzionamento degli uffici e all'arredamento degli edifici secondo la legge 11.01.1996 n° 23 all'art. 3.

Alghero in Chiaro

Misure di sostegno all'attività di impresa

Bando “Misure di sostegno all'attività di impresa” nelle Aree di crisi e nei

Territori svantaggiati della Sardegna. Approvazione elenco generale definitivo delle domande ammesse alle agevolazioni previste nella seconda fase del Bando. 

Sono venti le aziende Algheresi ammesse al finanziamento (allegato):

PORTICCIOLO, MAR. GO. DI MARTINEZ ANDREA, NAVIGANDO, ALL SERVICES, CAGLIARI SAILING CHARTER, TENUTE PIRAS DI STEFANO PIRAS E C. SAS SOCIETA AGRICOLA, FONTANA TOUR, WIND DI MORO MASSIMILIANO, ECOPRAMAL SRL, NAVISARDA-COMPAGNIA MARITTIMA E MERCANTILE SRL, IMMOBILIARE ALBERGHIERA CATALOGNA S.P.A, ELENA FANCIULLI, GEEMAR S.S. SOCIETA' AGRICOLA, SO.PI.CO. DI SORO GAVINO SALVATORE E C. SNC, MODULO M, AQUATICA S.N.C. DI FABRIZIO GOLDONI & C, CRUISE SERVICE DI ANDREA PEZZANI, LIDO DI ALGHERO - DAL 1934 COMPLESSO TURISTICO BALNEARE NOVELLI S.R.L.SEMPLIFICATA, ROSANNA SRLS, GEOCOSS TOURISM.

Il Bando della Regione Sardegna risale all'anno 2013 e per farvi un'idea di come e chi poteva partecipare potete consultare qui.

Un plauso caloroso a tutte le aziende e in particolare a quelle di Alghero,che avranno accesso certo, se in regola con la documentazione e le dichiarazioni fornite, ai fondi. 

Alghero in Chiaro

Nell'era della dematerializzazione...

I nostri soldi (TARI, TASI, IMU; ecc..) non rimangono ad ammuffire nelle banche locali perché i nostri dirigenti, certo scrivo nostri perché siamo noi a pagare i loro stipendi non dimentichiamolo MAI, acquistano. La maggior parte degli impiegati comunali svolgono il loro lavoro dietro una scrivania e devono avere un corredo d’ufficio adeguato alle loro mansioni: beni di facile consumo (cancelleria) e beni di un certo valore come stampanti, fotocopiatori, fax oltre gli arredi.

Noto che stampanti e fotocopiatori non sono di nostra proprietà ma, e ci saranno delle buone ragioni, sono noleggiati. Nella nuova era del risparmio energetico, della de materializzazione, della riduzione del consumo di carta, delle archiviazioni non cartacee ma informatizzate, i dirigenti noleggiano fotocopiatori super sofisticati e quindi con prezzi altrettanto sofisticati. Macchinari che solo per capire come sfruttare al meglio le potenzialità ci vorrebbe un corso intensivo. E tutto questo nell’era delle pendrive  da quattro spiccioli che potrebbero archiviare l’enciclopedia Treccani e Britannica insieme. Tutti noi dovremmo avere in tasca o nella borsa questo meraviglioso strumento o almeno chi possiede un PC. Il noleggio di n°5 fotocopiatori multifunzione ci costerà per il 2015 circa  7891,00 € e saranno in carico all’Ufficio personale, Uffici Staff del Sindaco - ufficio Affari Legali - Segreteria Generale e Servizi Finanziari. La cosa sconcertante è che due di questi fotocopiatori sono uguali, noleggiati dallo stesso fornitore ma a costi diversi: lo staff del sindaco se lo è aggiudicato per € 2115 all'anno per 3 anni e l’ufficio del personale per € 1680 all'anno per 3 anni. Penso siamo davanti ad uno spreco bello e buono. Una nota positiva c’è, comunque, e riguarda la determina su tre telefonini agli assessori: il dirigente dello staff dei servizi finanziari ha autorizzato lo smartphone solo per l’assessore ai lavori pubblici (qui).

Alghero in Chiaro

Immagino sempre che i mio pensiero guidi un vecchio pennino che attinge le parole da un calamaio dal quale hanno attinto i miei affetti più cari....

Contributi agli Apicoltori Sardi

Sono aperti i termini per la presentazione delle domande di contributo previsti dal Programma apistico regionale per l'annualità 2014-2015. Le domande devono essere presentate entro e non oltre le ore 12 del 30 gennaio 2015 (documentazione).Le azioni finanziate sono: 

- azione A assistenza tecnica e formazione professionale degli apicoltori (seminari e convegni tematici, azioni di comunicazione, assistenza tecnica alle aziende); 

- azione C razionalizzazione della transumanza (acquisto arnie); 

- azione D provvedimenti a sostegno dei laboratori di analisi (spese per analisi chimico-fisiche melissopalinologiche e residuali); 

- azione E misure di sostegno per il ripopolamento del patrimonio apistico comunitario (acquisto di api regine, famiglie, nuclei e sciami d'api). 

 Possono presentare domanda:

l'agenzia Laore per le azioni A e D, gli apicoltori e i produttori apistici singoli e associati per le azioni C e E. Per le azioni C ed E è ammesso un contributo massimo di 10.000 € che viene elevato a 20.000 € nel caso in cui i soggetti beneficiari siano nelle forme associate di produzione, quali cooperative e loro consorzi, società agricole tra produttori.

In Sardegna sono presenti tremila apicoltori che allevano con metodi razionali circa 60.000 arnie. La produzione di miele si aggira intorno ai 18.000 - 20.000 quintali e rappresenta circa l'11% della produzione totale nazionale. L'apicoltura è diffusa in tutta la Sardegna. Nella Nurra la produzione   è poco rilevante quantitativamente ma ottima dal punto di vista qualitativo. L'agenzia Laore fornisce varie tipologie di servizi di consulenza dedicati alle imprese che operano in apicoltura: monitoraggio sanitario, tecniche di allevamento, formazione, qualità delle produzioni, gestione aziendale.

Nell'area della Nurra lo sportello unico territoriale (Sut) si trova ad Alghero in via XX Settembre n°7. Si può contattare direttamente anche il tecnico  Gavino Carta tel 079 979178.